Le variazioni farmacocinetiche inter- e intraindividuali degli antibiotici non sono ancora ben note
- Indipendentemente dalle grandi differenze nella composizione corporea, la ripartizione e la dinamica della componente idrica (volume di distribuzione del farmaco) rivestono un particolare interesse
- Nel paziente obeso il volume di distribuzione è aumentato
- Inoltre può esserci un aumento della clearance dei farmaci dovuta all’incremento del volume circolante
- Vi è pure un alterato metabolismo del farmaco (aumentata clearance epatica)
- Se la molecola è piccola, si lega meno alle proteine ed è più lipofila, si ha un aumento del volume di distribuzione e maggior influsso del peso corporeo
L’aumento della massa corporea espressa in chilogrammi non corrisponde ad un aumento proporzionale/lineare dei parametri farmacocinetici
- Il paziente obeso è pertanto a rischio di sottodosaggio degli antibiotici a dosaggio fisso, ma di sovradosaggio nel caso di farmaci dosati secondo peso
- Inoltre, la clearance del farmaco è aumentata nei pazienti obesi a causa del maggior volume filtrante
- Da notare che la stima della funzione renale attraverso le usuali equazioni (Cock-croft-Gault, MDRD) è meno accurata rispetto ai pazienti di costituzione normale